sabato, aprile 07, 2007

Il mondo parallelo del web (dove le idee non cambiano nè si moderano)

Davvero strumento interessante You Tube. Qualche giorno fa una persona mi ha consigliato - seguendo quanto quotidianamente fa lei - di controllare che non fossero stati inseriti video anche sul mio conto. Colta da un istante di protagonismo ho controllato e, fortunatamente, non ci sono immagini che mi ritraggano. I miei eventuali scheletri nell'armadio sono ben consapevoli di essere decisamente poco intriganti... e che rimanere rinchiusi non può che essere un atto di benevolenza nei confronti dell'Umanità. Le cose noiose sono già sin troppe.
Detto ciò, su You Tube si trova ovviamente di tutto, dai video casalinghi per uteri spossati a messaggi propagandistici di ogni genere.
Poiché fissata in questo periodo per quelli riguardanti il "jihad virtuale", consiglio di dare una occhiata a "Muslim Sesame Street I".
Vi si troverà una sorta di collage di video gentilmente messi a disposizione da Memri Tv (si veda sotto quanto poco carinamente detto in merito) di un (autorevole?) autore, tesi a descrivere la realtà mediatica arabo-islamica come un universo compatto che non fa che invitare alla " guerra santa"(si suppone che l'autore non sappia il significato primo, secondo e terzo di jihad).
Si tratta, evidentemente, di una manipolazione di immagini, che inizia già nella fase di selezione fatta da Memri dei soli filmati "forti" e nelle traduzioni non proprio precisissime dall'arabo all'inglese, a cui si aggiunge la mano - non troppo invisibile - di un anonimo cittadino degli States della "Coalizione dei volenterosi".

La difesa dei minori è un obbligo che la società occidentale ha fatto proprio ormai da qualche tempo e che ha accentuato con Carte, Cartucce e Cartine giuridicamente vincolanti. Ma, come si sa, le Cartucce valgono solo in precisate sedi. Non in Iraq, non in Afghanistan e non laddove si decide che si tratta di "questioni di sovranità nazionale". Lì i bambini smettono di essere soggetti universali e tornano ad essere "i figli di".
Chi si pone, dunque, come il difensore di, o crede di poter dire dei propri governi che stanno facendo di tutto per... non si è guardato intorno.
(sito dell'autore del video, nonché volenteroso combattente per la democrazia (?) e la pace (?): www.inthebullpen.com)