martedì, aprile 22, 2008

La Storta, Roma: inutile commento ad una delle tante violenze sulle donne

Direi, in questa giornata di pioggia su Roma, che noi donne possiamo dirci stufe: del parlare di aggressioni e stupri in modo intermittente, dell'individuazione del "nemico delle donne" nel rumeno di turno (ricordiamo che nel 75% dei casi la violenza avviene per mano di teneri papà, mariti, fratelli, zii, vicini).
Sempre gli stessi discorsi, in una società che continua a guardare alla donna come fosse uno strano incrocio di utero-mammelle-e un vago cervello.

mercoledì, aprile 16, 2008

Elezioni, Italia, Arcore, novità, modernizzazione, ministri perbene, pernacchie a Bruxelles e nuovi kapò da etichettare

Ebbene sì, ci voleva. Il grande ritorno è ormai realtà. Dalle colline di Arcore si leva il grido di vittoria, i tamburi (o forse sono fucili, ma non ci è dato saperlo) tuonano nel cammino verso Roma.
Vittoria netta per il Pdl che, per chi non lo sapesse, è il vero ed unico Polo delle LIBERTA'. Perché la libertà è una cosa seria, ed essere liberi dalle costrizioni costituzionali e morali è una meta che solo i grandi sanno raggiungere.
Direi che ci siamo molto vicini.

Complimenti dunque a chi ha compilato con cura e saggezza le schede elettorali scegliendo per la libertà: dal pensiero, dal futuro, dal rinnovamento, dall'integrità.
Complimenti agli amici operai del Nord - e forse non solo del Nord - che si sono convinti - non senza qualche aiutino da sinistra - che il liberismo li salverà dal fumo delle fabbriche e li condurrà ad una vita migliore. Con molta libertà.
Complimenti ai credenti di diverse fedi, che hanno rivalutato pernacchie e corna fotogeniche attribuendo loro carattere di rinnovamento e cambiamento. E libertà.
Complimenti alla sinistra che non ha saputo tapparsi il naso per una volta, e che ora avrà tutto il tempo per ripensare ai grandi di un tempo che in Parlamento c'erano.
Loro sì che ora hanno la libertà.
Complimenti a tutti, e che il futuro ci possa sorridere.