domenica, novembre 18, 2007

Furto di un'idea...ma la pasticcera sono io!

Come sempre accade, nei momenti di crisi esistenziale ho una mia personale ricetta di sopravvivenza. Semplice, efficace, rilassante: non si tratta di un uomo ( ne esistono ancora di socievoli, ATTENTI e presenti, non machi-tristi?), e neppure di stupefacenti di vario genere. Si tratta di lei: la cioccolata.
Quindi oggi, badate bene, svelo un mistero non dico secolare...ma che tengo nascosto da almeno 4 anni sì: la ricetta della mia Sacher Torte!
O amiche e amici che dovete conquistare qualche donzello/donzella un po' complesso/a, ve la dono, sperando ne facciate buon uso.

Ingredienti:
150gr. burro
150gr. zucchero
1 busta zucchero vanillinato
4 tuorli d'uovo
1 presa di sale
150 gr. cioccolato FONDENTE
250 gr. farina
1.5 cucchiaino di lievito (non di birra, eh! sennò fate la pizza)
4 cucchiai di latte
4 albumi
rum

Ed ora... prima che cambi idea e ritiri il mio atto di bontà.... ecco come fare:

1. Lavorare il burro a crema e aggiungere zucchero, zucchero vanillinato, tuorli e sale.
2. Unire il cioccolato sciolto a bagnomaria.
3. Impastare la farina, già setacciata con il lievito, ed il latte.
4. Montare gli albumi a neve durissima (durissima, capito? non fate i pigri) e incorporare nel composto.
5. mettere nell'impasto e cuocere per circa 60 minuti (se la vedete scoppiare, toglietela :-)

Tolta dal forno, tagliatela in tre strati e ricopriteli di marmellata all'albicocca (il collega Sepp dice di ciliege, ma vi assicuro che i Viennesi non approverebbero), richiudete il tutto.
Preparate la glassa al cioccolato a bagnomaria (e qui sta il segreto: aggiungete anche un po' di rum, ma senza fare gli alcolisti..). Lanciate letteralmente il cioccolato sciolto sopra la torta, leccate pure tutti gli strumenti da lavoro, tanto nessuno se ne accorgerà e lasciate riposare il capolavoro per almeno un'oretta...

Tutto qui! Semplice, efficace, rilassante. Se poi la preparano gli altri, meglio ancora. Mi sento già più allegra, pensa un po' :-)

2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Aggiungerei che chi ha la possibilità di fare molta glassa può dividere la torta in sole due parti, facendo uno strato di marmellata di albicocche in mezzo e uno direttamente sotto la glassa, aspettando che la torta si freddi bene (sennò fa grumi). Più complesso ma di gran soddisfazione!

2:51 PM  
Blogger Silva said...

Senti caro saputello, quante volte ti devo dire che: non avendo tu mai fatto una torta in vita tua, non devi dare consigli in merito?? eh?? il solito saputello... :-)

e comunque, anche laddove si decidesse di mettere la marmellata sotto la glassa, i due strati normali ci vogliono lo stesso, sennò diventa un malloppone che non va giù!

5:46 PM  

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